Buongiorno cari lettori, questo è il nostro primo articolo di approfondimento sul nostro libro. In particolare
tratteremo la figura molto particolare di Consuelo. Infatti la veggente di 827 anni, che avrà un ruolo
fondamentale nel primo racconto (NO SPOILER), differisce dal resto degli Hirniani per i capelli scuri e la
pelle olivastra, tutt’altro che comune tra la sua gente. Questi suoi caratteri hanno una storia molto lunga
che cercherò di spiegarvi in breve. Suo padre era uno degli Hirniani più intelligenti che ci siano mai stati, ed
in particolare aveva una spiccata dote che consisteva nel riuscire a predire il futuro. Purtroppo, nonostante
il suo intelletto, decise di utilizzare questa sua capacità per fare dei dispetti. Una notte alcuni degli Hirniani
più giovani, comandati senza dubbio da quelli più anziani, per vendicarsi dei suoi scherzi, si recarono alla
casetta quadrata di tufo dove abitava il burlone e, utilizzando alcuni incantesimi, trasformarono i suoi
lucenti capelli grigi in scuri capelli neri e fecero in modo che i suoi occhi non potessero più vedere, tanto
poteva prevedere il futuro! E così lo sfortunato passò il resto della sua vita venendo deriso e senza utilizzare
gli occhi. Poi ebbe una figlia, Consuelo appunto, a cui trasmise ogni sua caratteristica, anche la veggenza, e
fece crescere attorno alla casa tante piccole querce per evitare che il sole desse fastidio ai sensibili occhietti
della bimba.